La musica di Genova, la musica che vive e risuona in queste strade.
In particolare in una, Via del Campo.
Tutti i turisti che visitano la Superba la cercano, li vedi con la cartina in mano girare per i caruggi.
Da che parte è Via del Campo?
La strada, la cui fama che ha superato i confini di Genova grazie alla musica e alla voce di Fabrizio De André, si trova nel cuore del centro storico.
Una strada, un cantautore, la voce più alta ed amata di un’intera città.
E da qualche tempo, in questa via, è nato un negozio che celebra la grandezza di Fabrizio e dei cantautori della scuola genovese.
Qui, in Via del Campo.
E allora capita di incontrare turisti che ti chiedono: dov’è il negozio di De André?
E magari vi trovate dall’altra parte del centro storico!
Che si fa in questi casi? Beh, io li accompagno, è logico.
Oggi voglio portare anche voi laggiù, in ViadelCampo29rosso.
Vi avevo mostrato l’inaugurazione del negozio, in questo post.
Ma c’è un mondo al di là di quella soglia e la musica è la chiave.
La musica è la chiave.
La musica di una chitarra, gli accordi di Fabrizio.
La musica è la chiave, in questo negozio.
La musica di Fabrizio De André ma anche la musica d’autore dei nostri tempi e e quella di Luigi Tenco, Gino Paoli, Umberto Bindi, Ivano Fossati e Bruno Lauzi.
E sono i loro volti che vi accompagneranno verso il negozio.
Tutto parla di musica, qui si vendono libri, cd, oggettistica e DVD.
E tutto parla di Fabrizio, non potrebbe essere altrimenti.
ViadelCampo29rosso, un angolo di note e accordi in un antico palazzo del centro storico.
E lassù la Esteve di Fabrizio, la sua chitarra.
La sua chitarra, la chitarra di Fabrizio.
La voce di Genova, lui è la nostra voce, la voce profonda e unica, che canta Amore che vieni, Amore che vai.
Lui è Il Suonatore Jones e Volta la carta, lui è il nostro Amico Fragile, la nostra Cattiva Strada, la nostra Preghiera in Gennaio.
Lui è Via del Campo.
Chi viene qui cerca traccia di lui.
E trova le vetrine con i suoi quarantacinque giri.
Trova le rarità, i vinili che tutti noi abbiamo avuto, quelli che conserviamo gelosamente anche se non li ascoltiamo più.
Trova una vetrina dedicata a un autore malinconico che nessuno di noi ha dimenticato.
E’ un negozio museo, tutto da guardare e da scoprire.
Immagini, parole e note del genovese che è entrato nei cuori di tutta l’Italia, colui che manca ogni giorno, eppure ogni giorno c’è.
Colui al quale si dedicano pensieri, parole.
Il ricordo di una canzone che abbiamo sentito nostra, di un’emozione segreta o condivisa, di attimi che lui ci ha regalato.
E allora si viene qui per dirgli grazie.
Grazie per quei giorni perduti a rincorrere il vento a chiederci un bacio e volerne altri cento.
Grazie per ricordi sbocciavan le rose, con le nostre parole d’amore non ci lasceremo mai, mai e poi mai.
Grazie per continuerai a farti scegliere o finalmente sceglierai.
Grazie Fabrizio, per umbre de muri, muri de mainé.
Grazie per aver portato la nostra lingua al di fuori di questa città, laddove nessuno l’aveva mai udita.
Si viene qui a parlargli a scrivere parole per lui, a salutarlo.
E così questo non è solo in negozio, lo capite anche voi, vero?
E’ una porta che si apre su certe note e parole che ci appartengono, su certe piazze che sono nostre.
E’ un luogo dei nostri ricordi, si viene qui perché la musica di Genova è Genova, si viene qui per trovare un amico che sta seduto a gambe incrociate, a piedi scalzi.
Porta una camicia chiara, con i polsini slacciati e tra le mani tiene una sigaretta.
Osserva un punto indefinito, accenna appena un sorriso.
E’ il sorriso del nostro amico Fabrizio.
Stupendo post!!!!!!!!! Grazie
Grazie Elena!
Strepitosa come sempre!!!! A presto!!!! Loredana
Eh, che tesoro sei, Loredana! Sì, a prestissimo spero!
Grazie Miss Fletcher, grazie davvero con tutto il cuore per averci fatto fare questo mirabile giro in un vero “tempio”.
Con affetto, Susanna
Questo è uno dei posti di Genova che proprio non si possono perdere.
Un bacetto Susa!
Bellissimo negozio-mostra come scrivi tu! Ma da quale canzone sono presi i versi “continuerai a farti scegliere o finalmente sceglierai”? Bacio e buona giornata:)
I versi sono tratto da Verranno a chiederti del nostro amore. Viv, un capolavoro!
Un bacione a te!
Bellissimo negozio, sì. Eppure…io non sono mai riuscito ad apprezzare De Andrè
Oh…non l’avrei mai detto Pani!
come no? Se non ricordo male te lo avevo già detto
Sì, questo me lo ricordo, è che non mi capacito che non ti piaccia.
eh…ognuno ha i suoi problemi 🙂
Ma mica è un problema, eh…solo che mi sembra nelle tue corde, ecco.
eh…invece proprio no. idiosincrasia infantile
però questa sera ho suonato un po’ delle sue canzoni al pianoforte 🙂
Ah, vedi che allora anche tu lo hai un po’ nel cuore 😉
Anche noi pigri che di Genova guardiamo le facce un po’ così e l’acquario, ci passiamo per forza a Via del Campo.
Grazie per la mancanza di retorica e per quella foto, quella che dal negozio guarda fuori.
La foto, certamente non perfetta, piace tanto anche a me, per il significato che ha.
E sai, io temo la retorica come la peste, grazie di avermi detto che in un post per me così importante, per molte ragione, non ne hai trovata.
Come assomiglia a suo figlio in questa foto. Bellissimo questo negozio. Per il tuo compleanno penso che Fabrizio ti avrebbe dedicato una delle più belle canzoni se avesse visto questo post. Bravissima. Un bacione grande.
Grazie cara, contenta davvero che ti sia piaciuto. Bacioni!
eh, Miss, siamo in zona a dir poco mitica, via del Campo, la via di De Andrè, la via della poesia e della Genova più pittoresca.
Un abbraccio!
Una delle zone che amo di più, qui mi sento proprio a casa.
Un bacetto cara!
è una tappa a Genova che avevo del tutto ignorato, purtroppo. Per fortuna ci sei tu che mi illumini su tutto….”mi illumini d’immenso”… Non sono una fan sfegatata del Mitico artista, ma apprezzo molte delle sue canzoni, forse è per questo che mi sono persa questa chicca. Grazie Miss 😉
E ma grazie! Hai detto bene, una vera chicca!
Un bacione grande!
che bello Miss… un salto in via del Campo è d’obbligo!
un caro saluto
simonetta
Sì, Via del Campo non può certo mancare, cara Simonetta.
Sono capitato qua per caso, e mi trovo benissimo. Un post che mi fa battere forte il cuore, e sottoscrivo, se permetti, le tue parole: “E così questo non è solo in negozio, lo capite anche voi, vero?
E’ una porta che si apre su certe note e parole che ci appartengono, su certe piazze che sono nostre.”
p.s. un altro motivo per venire a Genova.
Benvenuto, posso solo essere felice che tu sottoscriva le mie parole, l’amore per Fabrizio è senza confini ed è bello per me trovare chi lo condivide.
Grazie di cuore, a presto!
L’AMORE PER FABRIZIO E’ SENZA CONFINI E…E’ VERO: LUI CI MANCA IMMENSAMENTE MA C’E’, ANCHE PIU’ DI PRIMA! IO CI SONO STATA, SON VENUTA PER QUESTO DALLA CALABRIA. NON MI VERGOGNO A DIRE CHE MI SONO COMMOSSA PERCHE’ FABER E’ PARTE DI ME E IN VIA DEL CAMPO L’HO RITROVATO!!!GRAZIE DI CUORE!!!
TITTI
Grazie a te di questa testimonianza di amore immenso per Fabrizio, sono certa che lui sappia di essere nel tuo cuore.
oggi a Fabrizio fischieranno le orecchie, forse, intonando “Via del Campo”… più che una ballata, un’atmosfera equivoca descritta con delicatezza squisita e un briciolo d’ironia: “non credevo che il paradiso fosse solo lì, al primo piano”…
Miss, mi è piaciuto moltissimo questo post.. e quello che segue, con i bellissimi fiori che popolano quel giardino pensile che tu chiami terrazzo, sembra, pure lui, dedicato a De Andrè…
Grazie Sergio, sei sempre gentile. Questo negozio ha la sua importanza in questa strada di Genova… e i miei fiori, hai visto che belli? Buona serata a te!
Ma una parola per il mitico Gianni Tassio che ha raccolto tutto il materiale????!!
Guarda, leggi qui, certo che ne ho scritto.
https://dearmissfletcher.wordpress.com/2012/01/12/via-del-campo-dove-sincontra-fabrizio-de-andre/
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