Oggi vi porto a scoprire uno splendido negozio genovese.
Conoscendo il mio sviscerato amore per i vicoli di Zena e per le piccole botteghe forse alcuni di voi si staranno chiedendo: si tratterà di un negozietto minuto in qualche stretto caruggio?
Oh, no, cari lettori!
Via Garibaldi 12 è l’indirizzo di un magnificente Palazzo di Strada Nuova, la via genovese che annovera splendidi edifici elencati nei Palazzi dei Rolli che ai tempi della Repubblica venivano usati per le visite di Stato.
Benvenuti nell’umile dimora che un tempo fu di Baldassarre Lomellino, nobiluomo genovese al quale si deve l’edificazione di questo palazzo, avvenuta tra il 1562 e il 1565.
Il palazzo, compreso anch’esso nel sistema dei Rolli, passò nel 1587 alla famiglia Salvago, nel 1770 divenne poi proprietà di Cristoforo Spinola.
E sventola da una delle finestre uno stendardo amaranto: in quell’appartamento troverete Via Garibaldi 12, Lifestyle Store.
Scendiamo dalla nostra carrozza ed entriamo nel portone!
Oh, ma che dico, siamo in un altro secolo!
In luoghi come questo non sembra anche a voi di essere in un’altra epoca?
E prima di salire la scala si incontra la Dea Flora.
Ancora qualche gradino, siamo quasi arrivati!
Un negozio dove troverete eleganti oggetti per la vostra casa, porcellane e cristallerie, accessori di stile e lampade, posate e argenti.
Come vi ho detto l’edificio ha avuto diversi proprietari: nel 1780 fu acquistato dalla famiglia Serra e infine dai Campanella che ne entrarono in possesso dal 1917.
Curiosamente sullo stipite di marmo all’ingresso del negozio qualcuno ha inciso questa data.
Come mi affascinano questi piccoli misteri!
Eccolo il negozio: un ampio salone, le colonne e le luminose vetrate.
Scopriamo insieme le sale e la storia del Palazzo, torniamo così alla seconda metà del ‘700.
Il proprietario Cristoforo Spinola, già ambasciatore della Repubblica di Genova a Parigi, rimane affascinato dai fasti della corte di Francia.
Oh, perché mai in quel di Genova si dovrebbe essere da meno?
Presto, presto, bisogna rimediare!
E destino vuole che l’architetto francese Charles De Wailly sia in visita nella Superba: sarà lui, insieme ad Andrea Tagliafichi, a progettare i vasti arricchimenti della facciata e le ristrutturazioni che renderanno questo palazzo ancor più regale.
Al piano superiore c’era un lucente Salone del Sole che andò distrutto durante i bombardamenti della II Guerra Mondiale, a questo piano invece c’è una stanza finemente decorata di affreschi opera di Andrea Semino che li eseguì tra il 1569 e il 1570.
E’ la Sala degli Zecchini, De Wailly la dotò di specchi come nella celebre Reggia di Versailles.
E una luce dorata vi accoglie all’ingresso in questo salone.
E tutto luccica, brilla e risplende.
E’ la ricchezza di una splendida dimora che si mostra in tutto il suo fulgore.
E sui tavoli sono esposti oggetti raffinati, si fanno acquisti in un ambiente fuori dal comune.
E nei vasi trovate fiori che non dovrete neppure annaffiare!
E poi lo sguardo si alza ad ammirare certi particolari.
E ci si sofferma ad osservare gli affreschi, l’arte e la maestria di un grande artista.
Ancora una porta che conduce a un’altra sala ugualmente splendida.
E giunta qui penso alle gran dame che vissero in questi saloni, che ambiente elegante ed accogliente!
E quando era freddo il fuoco guizzava in quel caminetto.
Adesso trovate qui una vetrina con le belle argenterie.
E bicchieri, portacandele e coppe.
E lo sguardo incontra una delle due finestre: ad di là dei vetri c’è Strada Nuova.
L’aria fresca entra nel salone, i libri sono impilati uno sull’altro e là fuori ci sono palazzi belli da levare il fiato.
E allora ci si affaccia, come facevano le romantiche nobildonne di altri tempi.
E questa è per me una delle strade più sontuose della città, amata da tutti i celebri scrittori che nei loro viaggi visitarono Genova: Stendhal che camminò nelle stanze di questo palazzo nomina Strada Nuova come uno dei luoghi da non perdere e non so dargli torto.
Abbiamo ancora tanto da vedere, torniamo nella grande sala.
E troviamo un tavolo apparecchiato, il design moderno incontra queste architetture antiche.
Ogni locale ha la sua armonia, in cucina trovate pentole, attrezzi e piccoli elettrodomestici.
E poi ancora, un’altra stanza.
E io, come sapete, ho una predilezione per le finestre.
Qui ci sono piatti bianchi e blu e una gabbietta con gli uccellini.
Oh, ma le gabbiette ospitano anche insoliti abitanti, guardate!
E poi è primavera, a chi non piacerebbe avere un bel cesto da picnic? Questo è speciale, contiene tutto ciò che occorre per una gradevole gita sui prati ed ha la foggia di borsa da golf.
Alla scoperta di un negozio ma anche di uno splendido appartamento.
E c’è ancora una porta.
E qui vi attendono stucchi candidi e lucenti, questa è la sala di Dafni e Cloe.
Una bomboniera, chissà che corteggiamenti in questo angolino intimo!
Uno showroom di arredi e di oggetti di gusto, un posto perfetto per la propria lista di nozze, le proposte di Via Garibaldi 12 non sono mai banali, nell’esposizione si coglie la ricerca del bello e del particolare, è la chiave del successo di questo negozio.
E lassù queste vezzose figure che vi osservano.
E ancora, l’infinita luce delle prospettive.
E non sapete quanto sia stato difficile scegliere le immagini!
Accade in luoghi come questo dove percepisci la cura e l’attenzione che ogni giorno viene impiegata nello svolgere il proprio lavoro.
E nulla è lasciato al caso, ve ne accorgete da ogni dettaglio.
E a me sorge spontanea una considerazione, in questo momento tanto difficile per tutti noi la cura e l’amore per il bello hanno una valenza che va molto al di là del puro interesse commerciale.
E allora è evidente che questo non è solo un negozio, questa maniera di fare impresa rappresenta piuttosto un modo intelligente di rivalutare, risaltare e restituire ai nostri sguardi una ricchezza cittadina.
E’ un modo di tutelare ciò che è giunto fino a noi grazie ai nostri predecessori.
E credo davvero che le nostre città sarebbero più belle e accoglienti se tutti noi ci impegnassimo per restituire agli altri la nostra parte di bellezza, ognuno alla propria maniera, secondo le proprie possibilità e inclinazioni.
Pensavo a tutto questo mentre visitavo questo negozio.
Porgo un ringraziamento particolare a Lorenzo Bagnara per il tanto tempo che mi ha dedicato e per avermi raccontato le meraviglie di Via Garibaldi 12.
Questo blog, questa mia piccola finestra sul mondo mi ha consentito di entrare in contatto con molte persone che prima non conoscevo e con diverse realtà, è un privilegio per me potervele mostrare.
Qui trovate il sito del negozio, quando sarete in Strada Nuova se non ci siete mai stati andate a scoprire Via Garibaldi 12, troverete tanti oggetti dal gusto raffinato.
E vedrete anche voi come risplende lucente la preziosa bellezza di un antico palazzo genovese.
Ma è immenso questo negozio. Mentre leggevo avevo dimenticato che si trattasse di un negozio, pensavo a un museo. Davvero geniale l’dea. Poi il sole…
E infatti, sembra veramente un museo! Meraviglioso!
Non riesco a resistere a tanta meraviglia!
Baci
Cinzia
E non sei la sola! Un bacione a te carissima!
Grazie per essere passata da me… infatti ogni tanto mi capita di approdare sul tuo blog di link in link proprio per comunanza d’interessi e città.
Conosco bene questo bellissimo negozio ci ho comprato la mia amatissima cocotte Le Creuset quando ancora non era “di moda” e per me era invece un “ricordo d’infanzia”. 🙂
Ciao Miss Meletta, benvenuta! Che bello trovare altri genovesi, la tua casetta virtuale è proprio un bel posticino.
E leggo che conosci Via Garibaldi 12, un negozio veramente notevole, ce ne fossero di posti come questo!
A presto e grazie della tua visita.
Che magnifico palazzo! Come si dice… potessi, comprerei l’intero negozio. 🙂
Haha, mi sa che non sei la sola 😉 Bacioni!
This lovely store along with Palazzo Orsini on Via Roma are mandatory visits for all my friends and family; they never knew shopping could be so wonderful and it’s part of Genova’s hidden treasures that tourists don’t often see.
It’s amazing, so wonderful!
Thanks Mary, hugs!
Ah Miss tremo al pensiero dei prezzi! Comunque questo negozio è una meraviglia per gli occhi, una vera gioia…
Ci starei ore anche senza acquistare nulla ma sono certa che lascerei il cuore su qualche oggettino! Bellissimo… (segue sospiro…)
Ore e ore, pure io! E il sospiro è più che comprensibile!
Un bacione a te cara Viv!
Che grande amore per l’arte che avevano i benestanti genovesi, e che grandi collezionisti che erano, in tutta questa bellezza manca qualcosa, cara Miss, il tocco finale sarebbe la quadreria, che purtroppo non c’è più, pensa che capolavori vi erano all’interno di quelle cornici di gesso tutte bianche.
Un abbraccio Eugenio
Eugenio, come sempre tu sai cose meravigliose!
E me l’immagino che spettacolo la quadreria, è molto bello che questo appartamento sia tenuto così bene, una bella maniera di restituirlo alla città.
Ti abbraccio carissimo, grazie!
Hai ragione Miss, è proprio meraviglioso. Da lasciarci gli occhi e il cuore. Ma non voglio sapere i prezzi !!!!!!
Stefy
Ci sono tante cose belle qui, nella strada più elegante di Genova!
Bacioni!
è una delle mie mete preferite! è meraviglioso!
Hai ragione, è spettacolare!
quanta ricchezza!
Uno splendore! Ciao Lotje!
una meraviglia!
Genova se li merita negozi come questo, pensa a quanti luoghi ci sono che potrebbero essere ugualmente rivalutati e messi in risalto.
Questo negozio sembra davvero un museo, come ti hanno già detto. E’ bellissimo!
E’ vero? Meraviglioso! Un bacione Sandra, grazie!
Negozio dove mi capita di entrare non tanto per comprare gli articoli sicuramente di qualità ma per visitare le varie stanze.
Brava Miss Fletcher, ancora una volta brava.
Grazie Tatti, un abbraccio a te!
sono senza parole! la fantasia galoppa mi viene in mente la favola di Cenerentola quando sale lo scalone del palazzo del principe ,e sitrova davanti tutta questa bellezza che fatica scappare a mezzanotte. vero Miss che ce la ambienteresti la moderna Cenerentola ? ne avevo sentito parlare di questo ” negozio” ma io credevo fosse un negozio normale che non avevo trovato in via Garibaldi .oggi ho capito perché . ancora un altro grazie per questo dono . sono certa che tu ti diverti ma sapessi noi..!buona giornata un abbraccio affettuoso
Ah, Cenerentola sarebbe stata benissimo in questo Palazzo, avrebbe perso la scarpetta giù per quella scala che si vede in una delle prime foto.
E sono contenta di averti fatto conoscere questa meraviglia di negozio, hai ragione, mi diverto a mostrare questi luoghi, è un vero piacere!
Un abbraccio grandissimo a te cara Gabriella!
Mi perderei in queste stanze e in un negozio come questo… Ma qualcosa mi dice che c’é da lasciarci uno stipendio
C’è da perdersi, hai ragione cara!
Un bacione!
Ho una di quelle statuine!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!Che meraviglia di negozio!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!1
E’ veramente bello, un bacione cara Vale.
Non si sa davvero da che parte girarsi per non perdere qualche meraviglia…
E’ verissimo, un negozio spettacolare. Grazie Sainza.
avrei bisogno di uno di questi saloni, uno qualsiasi, ovviamente senza nulla dentro perché poi ci penso io a riempirlo
Ti accontenti, eh 😉 ?