Una Madonna nella città vecchia, una delle tante che vigilano su queste antiche strade.
E sapete, avrei certe storie da narrarvi su questi vicoli ma oggi vi mostrerò soltanto Lei, in quell’angolo di Genova al quale Lei appartiene.
Questa statua armoniosa si trova in Vico Salvaghi, un caruggio che parte da Via della Maddalena e da qui la vedrete, è posta ad angolo con Vico Gattagà.
Tra muri vetusti, così spesso accarezzati dall’ombra, Lei.
E tutta la bellezza di gesti eterni e gentili, Gesù tra le Sue braccia e i piccoli putti a reggere un manto che la circonda.
Vico Salvaghi termina in Via Garibaldi e salendo verso la strada dei palazzi nobiliari in certi giorni si notano i giochi del sole sui panni messi ad asciugare su un filo teso in mezzo al caruggio.
E da lassù la prospettiva regala i toni caldi dell’arancio e dell’ocra.
Su questo piccolo mondo, fatto di tante vite e di molteplici contraddizioni, si posa anche lo sguardo benevolo di Lei.
E così la luce la rischiara, in certe stagioni terse e limpide di vento.
E così, davanti a Lei, scende la mattonata di Vico Salvaghi.
Sotto ai suoi occhi gentili, nei caruggi di Genova.
E così il cielo si svela, in uno squarcio d’azzurro che tutto sovrasta: l’edicola, la figura di Maria, gli angeli e le vite degli altri, le case antiche dalle molte storie.
Il suo sguardo e il suo dolce sorriso illuminano questo scorcio della città vecchia.
Eterea e piena di grazia, è la Madonna di Vico Salvaghi.
Che belle le edicole genovesi, non credo che nessun’altra città ne abbia così tante e così belle. Un bacione, io adesso vado a nanna. Buona giornata.
Sì, sono bellissime, mi vengono in mente Roma e Napoli, credo che in queste città ce ne siano molte.
Questa mi piace particolarmente, ho finalmente trovato la luce giusta per fotografarla.
Un bacione cara, sogni d’oro!
Davvero Miss! Questa edicola è particolarmente bella. Mi piacciono gli angeli che reggono il drappeggio, uno su un caruggio e l’altro all’opposto sull’altro vicolo e, come dici tu, la grazia e dolcezza della posa della Madonnina nel tenere in braccio il suo Bambino, sono così naturali e pieni d’amore!!.grazie. raf
Ha una grazia speciale, nella gestualità e nella sua semplice armonia.
Grazie Raf, ti abbraccio.
Che bello! Il nome di quella via poi è uno spettacolo
Nomi di caruggi di Zena… Grazie Simone!
Com’è bella e dolce questa Madonnina,Miss!
Bella davvero, mi piace proprio tanto.
Buon pomeriggio Orietta, grazie.
e’ davvero bella. ma che dire? Genova ha sorprese ad ogni angolo….
Emanuela
Hai ragione Emanuela, proprio così!
Miss, se le Madonne agli angoli dei caruggi fossero polene sulla prua di un veliero, i panni stesi, senz’alcun dubbio, sarebbero vele al vento… ah, e sotto a quel “Gattagà”, chissà quale strana gatta ci cova…
Sono caruggi belli questi, ho una storia da raccontare da diverso tempo e spero di riuscirci presto.
Grazie Sergio, buona giornata a te!
Meravigliosa … i caruggi si girano con il naso all’insù
Verissimo, non si può fare diversamente, tu lo sai!
Ciao Paola, buona serata a te.
Hai mai provato a contare tutte le Madonnine che vigilano sulle strade di Genova? Credo che sia un numero piuttosto alto, ha ragione Marina: non credo esistano molte città con così tante edicole conservate al loro posto 🙂 un bacione cara!
No, non le ho mai contate, sono veramente troppe. In certi casi ci sono delle copie e gli originali sono conservati al Museo di Sant’Agostino, come dicevo a Marina forse Roma e Napoli ne hanno un discreto numero. Baci cara, buona serata a te e grazie!
foto molte belle e interessanti come l’articolo. Forse però c’è un piccolo peccato di omissione su certe peculiarità dei luoghi…
Semplicemente il post è dedicato a Lei, grazie delle tue belle parole e benvenuta qui.