Prima di tutto bisogna trovare una panchina libera, possibilmente all’ombra degli alberi.
In agosto, in certi orari, questa può anche essere un’impresa ardua.
Lì, a breve distanza, c’è una fontana dalla quale sgorga l’acqua cristallina di Fontanigorda e avere una bottiglietta al seguito può essere una buona idea.
E poi?
Si rimane a godere il fresco, accompagnati dai rumori del bosco.
E certo, talvolta capita di incontrare villeggianti particolari.
D’estate, al Bosco delle Fate.
Miss, papero e bottiglia, tenerissimi come i fidanzatini di Peynet…
Vero? Un fantastico incontro!
Dal titolo pensavo ad altri tipi di pennuti… 😂 Spero che il paperotto non sia stato dimenticato lì… 😊 Bacioni!
Spero anch’io di no, credo che fosse un parcheggio momentaneo!
Un bacione a te cara, grazie.
Anch’io sto così 🙂
Ecco 🙂
che fatica trovare questo bosco!!!……….. ci ritornerò prima o poi….. un bacione a te
Grazie cara, anche a te!
Un bimbo starà ancora cercando il suo papero ma…è in salvo: ha l’acqua a portata d’ala!
Ciao Susanna
Speriamo che lo avesse solo posato lì cara! Un bacione a te Susanna, grazie.
Che dolce…<3
Eh ❤
la tua giocosa creatività non finisce di stupire (:-)) Buone vacanze! (:-))
Ma grazie 🙂
Verrebbe da dire che certi incontri capitano solo nel mondo di Miss Fletcher 🙂
Ecco ❤
Ma dai! Poi hai scoperto di chi era il paperino?
Eh no!