Fu annunciato con grande entusiasmo e fu davvero un successo, il Corso Mascherato di Nervi attirò un folto pubblico di genovesi, nella bella località del Levante in quel 1911 si festeggiò il Carnevale in grande stile.
Lo racconta con la consueta dovizia di particolari un cronista del quotidiano Il Lavoro e allora andiamo là, nella cornice della bella Nervi, all’inizio di un altro secolo.
Una gioiosa e ininterrotta battaglia di stelle filanti, mazzolini di fiori e coriandoli rallegra il Viale delle Palme mentre sfilano le vetture infiorate.
Cartolina appartenente alla Collezione di Stefano Finauri
Su una di queste vetture ricevono molti complimenti due belle signorine di lilla abbigliate, il loro costume è quello di un fiore, su un altro mezzo bardato con lampioncini e parasoli fanno una gran figura alcune fanciulle mascherate da giapponesine.
E in questa circostanza festosa ad aggiudicarsi il primo ambitissimo premio è il carro denominato L’entrata del Pagliaccio, la protagonista è una signorina vestita da pagliaccio che suona festosamente la grancassa, ad accompagnarla Pierrot, Colombina e un mansueto asinello.
Il secondo premio lo vinse invece un tale vestito da antico romano che fieramente guidava un biga a quattro cavalli e immagino che costui, negli anni a venire, abbia narrato ai suoi parenti con una punta d’orgoglio di quel suo piccolo personale trionfo al Carnevale del 1911.
Ebbe discreto successo anche il terzo vincitore, quel carro aveva intenti satirici e vi erano rappresentate le varie mansioni del personale d’albergo e in effetti tutti pensarono che fosse particolarmente azzeccato per quella località vacanziera.
E infine furono premiate anche quattro bionde inglesine che avevano sfilato lanciandosi fiori e freschi boccioli a bordo di carrozza coperta da un parasole formato da fiori.
La bella festa organizzata dalla Società Pro Nervi durò un intero pomeriggio e si concluse a Capolungo, la giuria venne invitata a un brindisi nella villa di un pregiato artista straniero che a lungo soggiornò a Nervi.
E si alzarono i calici per celebrare una gioiosa festa di Carnevale, nella dolcezza della nostra Nervi nel lontano 1911.
Miss, si saranno divertite anche le palme…
Anche secondo me, caro Sergio!
…e anche quest’anno ce la siamo persa, la sfilata! Mai che si trovi una macchina del tempo disponibile quando serve 🤔 baci cara!
Ach, hai ragione cara, che disdetta!
Un bacione VIv, buona domenica a te.
oggi come ieri il Carnevale si festeggiava ovunque, sempre molto belle le tue immagini.
Buona settimana 😉
Grazie Max, buona settimana a te!
Il mare, che luce! E viale delle Palme è ancora così
Eh sì, incantevole!