Le rose degli altri

Le rose degli altri a volte le trovi lungo il cammino, spuntano e sbocciano in certi giardini, si sporgono oltre le ringhiere a cercare altra luce.
A volte intrise di pioggia e con certi colori armoniosi e sfumati.

Spicca contro le case ottocentesche la nobile rosa e penso che mi piacerebbe averne una così anche sul mio terrazzo.
Arancio, giallo, gocce di acqua lucente.

E le tinte del sole che brillerà glorioso.

Altrove, in un diverso giardino, una delicatezza di boccioli dai profumi deliziosi.

Rose dolcissime, di seta e dai toni preziosi.

Ritornerò a trovarle e ad ammirare la loro bellezza, sotto la luce chiara e brillante.

Sono le rose degli altri, vivaci e bellissime, rose di maggio nei giardini di Genova.

15 pensieri riguardo “Le rose degli altri

  1. Miss… Non manchi mai di saper cogliere la bellezza che ci circonda e ci sorprende…. E a volte è essa stessa che viene a proporsi, si svela oltre l’ inimita’ di chi la custodisce ….sfonda dal contesto privato per arricchire l’ arredo urbano quasi in una funzione di pubblica estetica utilità ..

  2. Miss, mi piace molto il titolo di questo post… mi fa venire in mente Gozzano: “non amo che le rose che non colsi”, quelle degli altri, appunto…

  3. bellissimi scatti, anch’io amo fotografare i fiori, sono stato al Roseto il giorno dopo che c’eri stata tu, scattando belle immagini, le puoi vedere nel mio sito, presto forse qualcuna la metterò anche sul mio blog 😉

  4. oggi nella Villa di Voltri c’erano i balli storici, ho fatto un video che ho messo sul mio sito fotografico, mi sei venuta in mente, a te sarebbero piaciuti di sicuro!

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