Rondoni di Zena

C’è un suono che scandisce la primavera ed è la musica dei rondoni, i magnifici pennuti ci regalano questa armoniosa melodia.
E non è il loro canto gioioso e vitale, è soltanto il suono del loro volo e lo posso sentire ogni volta che i rondoni passano a velocità supersonica davanti alle mie finestre, sfrecciando nell’azzurro del cielo.

Quella loro musica è inimitabile, è un leggero batter d’ali, un suono scivolato prima crescente e poi lentamente più flebile.
Rapido, sempre distinguibile, non esiste una musica uguale, è il suono speciale del volo dei rondoni.
Diversi rondoni abitano sotto ad una certa grondaia davanti a casa mia e durante il giorno ci deliziano con le loro spericolate evoluzioni.

Sono creature magnifiche e ogni tanto riesco persino a sorprenderle nelle loro magnifiche esibizioni.

E così è accaduto l’altro giorno.
Ascoltavo il loro canto e quel rumore delle loro ali che fendono l’aria, le osservavo andare in alto e poi tornare giù, in picchiata.
E poi il mare, il cielo azzurro e un rondone è passato davanti alla Lanterna.
E così l’ho veduto, in un istante di assoluta bellezza.

12 pensieri riguardo “Rondoni di Zena

  1. L’altro giorno anche qui c’é stato un gran movimento, non saprei dirti però se fossero rondini o rondoni… mi sembravano rondini. Bellissime evoluzioni che siamo rimasti a guardare finché non si sono allontanati. Mancavano il mare e la lanterna 😉
    Buona giornata, cara!

  2. complimenti, Miss… se partecipassi alle olimpiadi nella specialità “tiro alla Lanterna col rondone”, vinceresti la medaglia d’oro perchè l’hai centrata in pieno…

    1. Medaglia d’oro e bacio accademico, hai visto che roba? Mi fa troppo ridere questo commento ma quando ho visto la foto ho pensato che se avessi voluto farla di proposito non ci sarei mai riuscita!
      Grazie Sergio, buona domenica!

  3. Quand’ero bambino, in questa stagione il cielo nereggiava di rondoni, che scorrazzavano veloci garrendo gioiosamente. Adesso, ne posso contare a stento una dozzina, e ogni anno sono sempre meno… verrà il giorno in cui non ne vedremo più, com’é già successo per le lucciole.

  4. Zinzilulare delle rondini …. a Zena….. Nostalgia di poesie imparate a memoria su sussidiari o libri di lettura illustrati con immagini a colori pastello…. Girotondi di fanciulle dai vaporosi abitini, agghindate con ghirlande di fiori di campo….

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