La ratatuia: colori e profumi di Liguria

Oggi troverete qui i colori e i profumi dell’orto e una semplice ricetta che esalta pienamente i versatili doni della terra.
La ratatuia deriva il suo nome dalla ratatouille francese ed è una deliziosa sinfonia di sapori, io vi propongo la ricetta riportata da mio papà sul suo quaderno, così l’abbiamo sempre preparata in casa mia.
Avrete bisogno di una capiente pentola di terracotta, olio extravergine di oliva, sale, pomodori, zucchine, melanzane, patate, un peperone giallo, uno rosso e uno verde.

Fate a fettine la cipolla e lasciatela rosolare nell’olio, nel frattempo tagliate le zucchine a rondelle.

Ratatuia (2)

Poi riducete a pezzetti anche i peperoni dai colori vivaci e sgargianti.

Ratatuia (3)

Preparate ugualmente anche il resto dei vostri ortaggi.

Ratatuia (4)

Infine mettete tutto nella pentola di terracotta, aggiungete il sale e fate cuocere a fuoco lento per almeno 30 minuti, se durante la cottura vi sembra che la ratatuia si asciughi troppo potrete aggiungere un po’ d’acqua.

Ratatuia (5)

Un trionfo di colori e profumi che si mescolano tra loro, una gioia per gli occhi e per il palato.

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La ratatuia è semplice e genuina, perfetta come piatto unico oppure come contorno.

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Una deliziosa bontà, una profumata armonia di sapori.

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23 pensieri riguardo “La ratatuia: colori e profumi di Liguria

  1. La faccio spesso anche io (meno peperoni e qualche carota) la vera differenza è che taglio tutto metto in una teglia, cospargo di olio abbondante e metto in forno. Meno cremosa della tua ma la mangiamo tutti molto volentieri. 😁

      1. Devi solo mescolarla di tanto in tanto ovviamente ma a me che son cuoca distratta è capitato spesso di dimenticarla in forno senza gravi danni 😉

  2. Io la faccio un po’ diversa,con anche carote e sedano (poco) e aggiungo le verdure a scalare,in base ai loro diversi tempi di cottura

  3. Ma davvero un tripudio di colori ed aromi, cara amica! E non sapevo che fosse proprio questa la famosa “ratatuia”. Spesso faccio queste verdure miste e nelle Marche più d’uno le chiama “padellaccia”. Ma sai che qualche foglia del vostro mitico basilico davvero ci starebbe molto bene? Io appunto l’ho aggiunto nella padellaccia e devi provare con il VOSTRO eccezionale basilico
    Buona domenica Susanna

  4. … Ratatuia… Colgo al volo i vs suggerimenti per provarla! !!!!Non e’ mai stata una ricetta in elenco tra i piatti tradizionali della mia famiglia, eppure di orti eravamo circondati…. Forse per un retaggio del difficile passato …Mia mamma mi raccontava che in periodo di guerra, quando la carne era un lusso, la vecchia “lalla” cioe’ zia faceva lo stufato di melanzane e patate per sfamare al pranzo i braccianti che andavano ad aiutare a zappare la terra …. peraltro ottenendone una certa rimostranza …

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